Fra il 21 e il 27 ottobre 2019 ha avuto luogo la XIX edizione della Settimana della Lingua italiana nel mondo, promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale sul tema « L’italiano sul palcoscenico ». Da Auckland a Ottawa, da Mosca a Zara: sono state oltre 100 le città del mondo dove le sedi della Società Dante Alighieri, in sinergia con la rete diplomatica e gli istituti di cultura, hanno organizzato eventi per promuovere la conoscenza della lingua italiana.
In particolare, il 22 ottobre 2019 alle 17 il Comitato di Roma della Dante e il Conservatorio di Santa Cecilia hanno presentato un concerto dal titolo « L’italiano dei libretti d’opera ».
Forse non è abbastanza noto che molti stranieri studiano la nostra lingua proprio per meglio comprendere i libretti di celeberrime opere liriche: l’opera lirica è un modo di stare insieme che qualche decennio fa veniva spesso considerato come moribondo, e che oggi s’impone ad un pubblico di ogni età e di ogni appartenenza nazionale come lo spettacolo più completo che si possa vedere ed ascoltare, in quanto unisce la musica ed il canto, l’accurato studio psicologico dei personaggi e le scenografie più audaci, la cultura storica ed i costumi d’epoca, talora anche la danza.